‘A fatica

È una necessità , un’ambizione, una passione, una vocazione, una missione, una fortuna . A volte frustrazione e rinuncia. Una sfida. Indipendenza e dipendenza, flessibilità, mobilità, sedentarietà, movimento, lontananza. Crescita, progresso, relazione, interesse, confronto, competizione, creatività, ingegno, manualità, talento, concentrazione, soddisfazione o scontento, ripetitività, alienazione, allenamento e resistenza. Operosità. Responsabilità.

Assorbe, sfibra, motiva, gratifica, stanca, logora, stressa, arricchisce, sfrutta, condiziona, orienta. Tempra. Mette in gioco… a volte in discussione. Costruisce un progetto di vita più ampio, dà dignità e identità sociale, nobilita, talvolta abbrutisce.

 Qualunque esso sia, è il lavoro: investimento di tempo, energie, risorse, capacità, competenze, potenzialità, impegno, costanza, fatica. Diritto della persona e dovere sociale.

Morire sul lavoro è cadere con onore sul fronte di una quotidianità che appartiene a tutti.La morte bianca assolve nel martirio ma ci condanna a un intimo dolore.

 Oggi aggiungo che  i suicidi dei nuovi martiri del lavoro  ci marchiano a fuoco  con un bruciante  senso di colpa di fronte a tanta impotenza e negazione di questo basilare diritto-dovere. Sono tempi difficili in cui c’è ben poco da festeggiare; è tempo di aiutare concretamente i disoccupati e coloro che vivono il lavoro in condizioni di precarietà e di sfruttamento. È tempo  di dare  risposte sociali più concrete, di garantire ‘a fatica.